Grandezze fisiche

  • Cosa sono le grandezze fisiche?
  • La lunghezza
  • Il tempo
  • La massa
  • Dimensione di una grandezza

Antonio Pierro @antonio_pierro_


Per consigli, suggerimenti, eventuali errori o altro potete scrivere una email a antonio.pierro[at]gmail.com

Cosa sono le grandezze fisiche?

  • Una grandezza ha significato in fisica se:
    • si può scegliere un campione (unità di misura),
    • si possono stabilire dei criteri per confrontare il campione con la grandezza che si vuole misurare (metodo di misura)

Esempi di grandezze usate in Fisica

Grandezza fisicaSimbolo
Lunghezzax, y, l, s
Tempot, T
massam, M
velocitàv, \(\vec{v}\)
accelerazionea, \(\vec{a}\)
ForzaF, \(\vec{F}\)

Quali sono i criteri che guidano nella scelta dell'unitò di misura?

  • In passato per la misura di lunghezza sono stati usati dei campioni derivanti da parti del corpo umano: pollice, piede, braccia.
  • È facile immaginare che l'uso di campioni di questo tipo poteva andare molto bene per gli avvocati, ma era sicuramente inadeguato per lo sviluppo scientifico.
  • Ricercatori che si trovano anche molto distanti tra loro devono poter confrontare i risultati di esperimenti, cioè, i risultati di misure.

Bureau international des poids et mesures

  • A questo ufficio è affidato il compito di studiare problemi relativi alla scelta delle grandezze fondamentali e alla definizione dei campioni di misura.
  • Tale ente organizza periodicamente una Conferenza Internazionale di Pesi e Misure in cui vengono formulate delle raccomandazioni e suggerite delle soluzioni e delle metodologie di misura.
  • I vari Stati che partecipano alla conferenza possono poi adottare le proposte della conferenza emanando delle leggi.

XIV Conferenza Generale dei Pesi e Misure del 1971

Unità fondamentalicampionesimbolo
Lunghezzametrom
MassakilogrammoKg
TempoSecondos
Corrente elettricaAmpereA
TemperaturaKelvinK
Quantità di MateriaMolemol

Multipli e sottomultipli

Il campione della lunghezza nella storia 1/2

  • Gli egiziani avevano stabilito il "cubito" che equivaleva alla distanza fra il gomito e l'estremità del dito medio.
  • In modo simile il "piede" rappresentò la misurazione dopo la prima metà del Seicento ed equivaleva infatti alla lunghezza del piede reale di Luigi XIV.
  • Al termine delle misurazioni del meridiano terrestre (arco che congiunge il Polo Nord terrestre con il Polo Sud), fu costruita e depositata a Parigi una sbarra di platino puro che, alla temperatura del ghiaccio fondente, presentava fra i suoi estremi una distanza pari alla 40 milionesima parte del meridiano terrestre (metro)

Il campione della lunghezza nella storia 2/2

  • Ci si accorse in seguito che il meridiano terrestre era più lungo di quanto era risultato dalle prime misure.
  • Per evitare di correggere il campione e quindi tutte le copie in circolazione, si preferì abbandonare ogni riferimento al meridiano terrestre e considerare come metro la lunghezza della sbarra.
  • Tuttavia la sbarra presenta degli inconvenienti (imprecisione dovute alle deformazioni del campione, ecc.)
  • Oggi il metro campione viene definito come la distanza percorsa dalla luce nel vuoto in un tempo pari a 1/299 792 458 s.

Il campione del tempo

  • La ricerca del campione di tempo presenta delle maggiori difficoltà rispetto a quello della lunghezza, perchè non può essere materializzato.
  • Nel cercare il campione del tempo, l'attenzione dell'uomo è stata attratta da quei fenomeni che si ripetono nel tempo sempre nello stesso ordine e con le stesse modalità.
  • Questi fenomeni sono detti periodici ed il susseguirsi delle varie fasi a partire da una scelta arbitrariamente come iniziale, fino a ritornare in essa è detto ciclo.
  • L'intervallo di tempo necessario per percorre un ciclo è detto periodo.

Il campione del tempo nella storia 1/3

  • Il fenomeno periodico più familiare è la rotazione della terra intorno al proprio asse che determina la lunghezza del giorno.
  • Esso fu usato fin dall'antichità come campione di tempo ed è ancora oggi alla base del campione del tempo civile.

Il campione del tempo nella storia 2/3

  • Il campione di tempo, il secondo, inizialmente è stato definito come 1/86400 parte del giorno solare medio.
  • Per giorno solare si intende l'intervallo di tempo che intercorre tra due passaggi successivi del sole sopra lo stesso meridiano terrestre.
  • Tuttavia il tempo determinato sulla base della rotazione terrestre non è adeguato per misure di alta precisione, a causa di una lenta diminuzione della velocità di rotazione della terra.

Il campione del tempo nella storia 3/3

  • Recentemente, per migliorare le misure di tempo e per disporre di un campione facilmente riproducibile, l'attenzione è stata rivolta alle proprietà degli atomi.
  • Sono così stati costruiti degli orologi atomici, che sfruttano le vibrazioni periodiche di alcuni tipi di atomi o molecole.

Orologio atomico 1/2

  • Per spiegare il principio di funzionamento di un orologio atomico, consideriamo la molecola di ammoniaca \(NH_3\).
  • Questa molecola ha una struttura a piramide, con gli atomi di idrogeno ai tre vertici della base e l'atomo di azoto posto al vertice della piramide come è mostrato in figura.
  • L'atomo di azoto può trovarsi da un lato o dall'altro rispetto al piano individuato dai 3 atomi di idrogeno.
  • In realtà l'atomo di azoto oscilla tra queste due posizioni con una frequenza di circa 24 miliardi di oscillazioni al secondo.

Orologio atomico 2/2

  • Anche altre sostanze hanno proprietà analoghe a quelle dell'ammoniaca.
  • Nel 1967 la XIII conferenza Generale dei Pesi e Misure ha scelto come campione internazionale di tempo il secondo definito con un orologio atomico basato su una particolare vibrazione dell'atomo di Cesio 133.
  • In particolare il secondo è definito come il tempo necessario perchè vengano compiuti 9.192.631.770 cicli della particolare vibrazione degli atomi di cesio.

Il campione della massa

  • La massa è una proprietà dei corpi, che può essere compresa correttamente solo con lo studio della dinamica che affronteremo nelle prossime lezioni.
  • Il campione internazionale di massa è un cilindro di platino-iridio conservato nel Laboratorio di Pesi e Misure di Sevres.
  • La massa del campione è per definizione 1 Kg.

Dimensione di una grandezza

  • La dimensione di una grandezza è legata all'esponente, o agli esponenti, a cui vanno elevate le grandezze fondamentali per ottenere la grandezza in esame.
  • Indicheremo la dimensione della grandezza A con il simbolo A racchiuso tra le parentesi quadre: \[ Dimensione\ di\ A\ = [A] \]
  • Esempi: la distanza tra due punti ha le dimensioni di una lunghezza, [L]
  • La durata di un intervallo di tempo ha le dimensioni di un tempo, [T].

Grandezze derivate dalla lunghezza.

  • Le grandezze derivate dalla lunghezza sono le superfici, i volumi e gli angoli.
  • Le dimensioni delle superfici saranno: [S] = [\(L^2\)]
  • Le dimensioni del volume saranno: [V] = [\(L^3\)]
  • Le dimensioni dell’angolo: [\(\alpha\)] = [\(L^0\)]